La 4a edizione del 5GItaly – The Global Meeting a Roma 2021: di seguito le parole di Luciano Lucrezia, CTO di Tiesse, e in fondo alla pagina, la videointervista.
Alla domanda “Qual è la posizione di Tiesse sul 5G”, Luciano Lucrezia risponde:
“Mi viene da citare la frase di un famoso programmatore, Alan Key, un pioniere dell’informatica, che disse -“Se ami il software, fai il tuo hardware”; la stessa frase fu citata da Steve Jobs quando presentò l’Iphone.
Tiesse, alla fine degli anni 90 – inizio 2000, aveva radunato intorno a sè una folta schiera di progettisti software, i quali dichiaravano di avere il software nel loro DNA e in particolare software per il networking, perciò, in ottemperanza a questa loro dichiarazione, decidemmo di realizzare l’hardware per i nostri prodotti e ci impegnammo nel settore delle telecomunicazioni.
L’hardware che sviluppammo è particolare, perchè attuammo una fusione dei concetti legati alle telecomunicazioni con i concetti legati all’informatica e questo divenne un po’ il “precursore” di quelle che oggi conosciamo come SDN (Software Defined Network).
All’inizio non fu facile, perchè ci proponevamo come produttori hardware essendo azienda italiana e questo generava un po’ di diffidenza su un terreno già ricco di ostacoli: ciò nonostante siamo riusciti a crescere e ottenere diversi successi, riuscendo ad acquisire credibilità presso quasi tutti i fornitori di telecomunicazioni; questo è successo anche grazie alla lungimiranza di alcuni clienti che hanno creduto in noi si dall’inizio.
In questi 20 anni abbiamo percorso tutto il settore delle telecomunicazioni, dalle prime reti a comunicazione di pacchetti fino alle reti 4G per il mobile e la fibra ottica per la connessione fissa; ovviamente non possiamo non essere presenti nel settore del 5G! La nostra intenzione è quella di sviluppare un router che copre le tematiche del 5G e in generale delle reti a banda larga.”