Da www.key4biz.it – di Paolo Anastasio
Alcune aziende sono in piena fase installativa, altre hanno iniziato i primi piloti ma quello che è certo che i prossimi due anni saranno fondamentali per le sostituzioni massive dei contatori.
L’Italia è da sempre all’avanguardia nel settore della misurazione intelligente per il mondo dell’energia è stato il primo Paese europeo, nel 2001, a realizzare, l’attuale sistema di smart metering (definito di prima generazione 1G) con ampio anticipo rispetto agli altri Paesi Europei.
A partire dal 2016 i primi contatori installati, giunti a fine vita, determinarono la necessità di pianificare una sostituzione evolutiva graduale, necessità rafforzata ulteriormente dagli obblighi emanati dalla Autorità del settore. Le imprese distributrici di energia sono dunque tenute alla messa in servizio di contatori elettronici di seconda generazione (tipo 2G) non solo per il fine corsa della prima generazione ma per essere conformi a quanto disposto dalle delibere di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) in materia di telegestione dei misuratori elettronici 2G e di qualità del servizio e performance del settore.
Si stima che entro il 2024 verranno sostituiti con nuovi contatori 2G circa l’80% di quelli installati e a seguire i restanti. La sostituzione è iniziata nel 2017 e dovrebbe terminare nel 2031.
Contatori di seconda generazione
Ogni distributore ha dunque previsto un piano di messa in servizio dei contatori 2G, indicando tempistiche e modalità per l’attivazione sia dei contatori che delle altre componenti necessarie a garantire il funzionamento generale della infrastruttura di smart metering di nuova generazione.
I gestori della rete (distributori) sono i soggetti che attuano la sostituzione dei vecchi contatori con i nuovi contatori 2G intelligenti.
La sostituzione deve avvenire in osservanza della direttiva 87/2016/r/EEL di Arera oltre al fatto che la normativa italiana prevede ogni 15 anni il ricambio graduale dei vecchi contatori che stanno raggiungendo il limite previsto di impiego.
Vantaggi dei contatori 2G
I contatori 2G consentono una serie di miglioramenti intanto una garanzia di maggiore copertura sulla lettura dei dati (sono dotati di canali di backup) e soprattutto sono dotati di un canale per la comunicazione con l’utente finale per la lettura dei consumi elettrici in tempo reale (aggiornamento dei dati avviene ogni 15 minuti) attraverso dei dispositivi utente che collegati alla presa elettrica permettono di leggere i consumi.
Questo apre scenari innovativi e di migliore integrazione con le rinnovabili e getta le basi per la creazione di comunità energetiche.
Prossimi due anni per migrazione di massa contatori
Alcune aziende sono in piena fase installativa, altre hanno iniziato i primi piloti ma quello che è certo che i prossimi due anni saranno fondamentali per le sostituzioni massive dei contatori. All’interno della nuova infrastruttura, il compito dunque del contatore 2G è quello di registrare i dati di consumo e trasmetterli ad un concentratore, che si trova all’interno delle cabine di trasformazione dell’energia elettrica da media a bassa tensione (cabine secondarie). Il concentratore si occupa di raccogliere i dati relativi ad una specifica zona del territorio, per l’invio, con cadenza periodica, dei dati verso sistemi centralizzati. La trasmissione dei dati avviene , in molti scenari, su rete radio mobile LTE o UMTS grazie a router 4G certificati Tiesse, il tutto con livelli adeguati di sicurezza e crittografia.
Fin dalla prima generazione di metering i prodotti Tiesse sono stati selezionati ed utilizzati dagli operatori leader del settore, l’azienda ha acquisito una profonda conoscenza in questo settore ed anche per la nuova infrastruttura di seconda generazione, i router della serie LEVANTO con connessione 4G/3G sono stati certificati ed utilizzati nel mercato italiano e in America Latina. Tiesse è quindi il partner di riferimento per la connettività dei distributori di energia chiamati ad attuare la sfida evolutiva del settore energia anche in ottica di sostenibilità.